Dimensioni del pene cosa conta di più?
Alzi la mano chi non ha mai detto:” Non contano le dimensioni ma come l’importante è saperlo usare”. Quando si parla dimensioni entrano sempre in ballo: il pene e le opinioni delle donne. Senza dubbio tutte ci siamo ritrovate di fronte a peni di forme diverse dal pene curvo al pene a matita senza fare di questo elemento un dramma.
Il pene perfetto probabilmente non esiste ma ciò che possiamo asserire con certezza è che l’ossessione per quest’argomento è prettamente maschile.
Le dimensioni del pene
Maschietti, in adolescenza quanti volte vi siete ritrovati con il righello o a mettere a confronto il vostro con quello dei vostri amici?
Il primissimo problema di fondo è l’errato utilizzo del confronto con il mondo del porno un mondo che è senza dubbio alterato e crea falsi modelli di riferimento.
Un pene “normale” ha una lunghezza media di 9,16 cm a riposo e 13,12 cm in erezione. Tutto qua? Si, tutto qua.
Il dato è stato pubblicato in un articolo del British Journal of Urology International, basato su una ricerca condotta su un totale di 15.521 uomini provenienti da tutto il mondo.
Se ti risultano dati diversi, è perché gli uomini tendono sempre a esagerare e ad autovalutarsi in maniera troppo generosa.
E dallo studio emerge che non c’entra assolutamente nulla nemmeno la provenienza geografica.
Quando il pene è troppo grande o troppo piccolo?
Denota grande quando sopra la media e molto grande quando vicino, uguale o poco oltre i 20 cm di lunghezza, quando eretto.
Ci sono ancora peni sproporzionati, che raggiungono i 30 cm, 40 cm, come quello dell’attore americano Jonah Falcon, che ufficiosamente detiene il record per il pene più grande del mondo da più di 10 anni e dice di soffrirne.
Un pene piccolo sarebbe uno di meno di 10 cm quando eretto.
Negli adulti, il micropene è classificato come un pene di 8 cm o meno eretto. Questa condizione può comportare un’incapacità testicolare di produrre ormoni (ipogonadismo), infertilità, testicoli che non scendono nel sacco…
Dimensioni del pene e problemi
Le partner sessuali preferiscono quelli più grandi? L’attrazione sessuale è molto personale e soggettiva.
A causa della credenza popolare che un pene grande sia associato a uomini virili, molte potrebbero trovarlo vero e nutrire la curiosità – e il desiderio di provarlo
Ma avere un “volume” non ha nulla a che fare con chi sei veramente, o con il fatto che tu possa fare una buona performance a letto.
Potrebbe anche essere motivo di insoddisfazione.
Coloro che sono molto “dotati” possono avere difficoltà a indossare pantaloni attillati, dormire a pancia in giù, nascondere un’erezione involontaria, indossare il costume da bagno senza imbarazzo e persino ferire il pene se “si piega” su se stesso durante il sesso.
I peni più piccoli danno meno piacere?
È una leggenda.
La maggior parte delle donne raggiunge facilmente l’orgasmo attraverso la stimolazione del clitoride, che ha la forma di una “palla” e si trova nella parte superiore della vagina, dove si incontrano le piccole labbra. L’ano, invece, è pieno di terminazioni nervose che implicano piacere nell’esterno (margine anale), interno (canale) e nel retto (sopra il canale, dove si trova la prostata, il punto “G” degli uomini e, su media, a soli 10 cm dal margine anale).
Oltre al pene si possono usare anche le dita, giocattoli erotici, quindi la penetrazione non è tutto.
È necessario vedere la relazione nel suo insieme, che include la valorizzazione dei preliminari, delle parole, dei baci e delle fantasie…
Quali fattori ci sono dietro le dimensioni del pene?
Parecchi. Genetica, etnia, tipo di costituzione corporea ereditaria, alimentazione, ormoni, alterazioni endocrine, malattie che colpiscono i testicoli e, di conseguenza, colpiscono la pubertà, che è la fase finale della crescita del pene.
Dopo questa fase, lo stimolo allo sviluppo cessa e l’organo raggiunge la sua dimensione massima, intorno ai 17 o 18 anni di età.
Andare in palestra o allenarsi con i pesi non influenza nulla, ma usare gli steroidi anabolizzanti molto presto, in quanto inibiscono la produzione di testosterone, che gioca un ruolo fondamentale.
Per quanto riguarda se esiste una relazione tra la dimensione del pene e quella di qualsiasi parte del corpo, non ci sono prove scientifiche solide per dimostrarlo..
Dimensione del pene A che età cresce?
Il pene attraversa diverse fasi di crescita nei primi anni di vita, ma il periodo di maggiore crescita si verifica durante l’adolescenza.
Intorno ai 18-20 anni, il pene raggiunge la sua dimensione e spessore finali, mantenendo caratteristiche simili dopo quell’età.
Sebbene il periodo di maggiore crescita si verifichi nell’adolescenza, lo sviluppo può variare da persona a persona e in alcuni casi può essere più veloce o più lento.
Inoltre, è comune che il pene cresca con una leggera inclinazione a destra o a sinistra, causando una leggera curvatura. Tuttavia, se non provoca dolore o impedisce la penetrazione, non c’è nulla di cui preoccuparsi, poiché avere un pene storto è del tutto normale.
Meglio la lunghezza o la circonferenza?
Altro tema fondamentale in termini di dimensioni preferiti dalle donne è quello che riguarda la circonferenza del pene
Meglio un pene lungo ma sottile o un organo medio ma bello grosso?
Devo confermare che la seconda opzione è quella che le donne preferiscono.
A volte un pene troppo lungo può dare addirittura fastidio, mentre un pene meno lungo ma più “cicciotto” aderisce meglio alle pareti della vagina e, quindi, riesce a dare sensazioni più intense.
Al di là dei gusti e delle esperienze personali, sembra proprio che la grossezza sia molto più importante rispetto alla lunghezza.
Dimensioni del pene come aumentarle
Sebbene le tecniche per ingrandire il pene siano ampiamente ricercate e praticate, generalmente non sono raccomandate dall’urologo, perché non hanno prove scientifiche e possono persino avere conseguenze per gli uomini, come dolore, danni ai nervi, formazione di coaguli, tessuti e, in alcuni casi, problemi di erezione.
D’altra parte, nel caso del micropene, che è una condizione rara in cui l’uomo ha un pene molto più piccolo della media, l’urologo, dopo la valutazione, può indicare l’esecuzione di un intervento chirurgico per ingrandire il pene, tuttavia questo intervento è delicato e può essere associato ad alcuni rischi, oltre a non essere indicato in altre situazioni.
Esercizio di Jelqing
L’esercizio o la tecnica Jelqing è considerato un modo naturale per ingrandire il pene, poiché non ha controindicazioni o costi associati, e si basa sul fatto che aumenta la circolazione sanguigna nell’organo sessuale, che potrebbe allungare e ispessire il pene.
Nonostante sia considerata sicura, la tecnica Jelqing non ha prove scientifiche e, pertanto, non è raccomandata dai medici. Inoltre, se vengono eseguiti movimenti scorretti e aggressivi o se gli esercizi vengono eseguiti troppo frequentemente, possono verificarsi dolore, irritazione, lesioni e danni ai tessuti del pene.
Dispositivi di stretching
I dispositivi di allungamento sono normalmente fissati alla base del glande del pene e hanno lo scopo di esercitare una pressione sul corpo del pene per favorirne l’allungamento.
Si ritiene che l’uso continuo di questo tipo di dispositivo sia in grado di favorire l’ingrandimento del pene durante l’erezione.
Finora, ci sono pochi studi che indicano gli effetti positivi dei dispositivi di stretching per ingrandire il pene e, quindi, non sono raccomandati dagli urologi. Inoltre, l’uso di questo tipo di dispositivo, oltre ad essere scomodo, può creare una forza eccessiva sul pene e causare lesioni, danni ai nervi e formazione di coaguli.
pompe per vuoto Le pompe per vuoto sono solitamente indicate dall’urologo nel trattamento della disfunzione erettile, perché favoriscono un aumento della quantità di sangue nel pene durante l’erezione. Pertanto, l’uso della pompa deve essere effettuato secondo la raccomandazione medica.
Nel caso dell’utilizzo di pompe a vuoto per ingrandire il pene, non ci sono prove scientifiche, oltre al fatto che l’effetto è temporaneo, solo durante l’erezione, non essendo indicato dal medico, questo perché in assenza di modifiche, l’uso frequente della pompa del vuoto può causare danni ai tessuti del pene e causare problemi di erezione.
Uso di pillole
Attualmente ci sono diverse pillole e creme che si ritiene contengano vitamine e ormoni che aiutano ad aumentare le dimensioni del pene perché aumentano la quantità di sangue nel pene e promuovono un’erezione più duratura.
Tuttavia, la funzione di questi farmaci è quella di promuovere l’erezione e non di aumentare le dimensioni e il volume del pene.
Dimensioni del pene Uso di anelli fallici
L’idea di utilizzare gli anelli del pene è dovuta alla maggiore quantità di sangue nel corpo del pene durante l’erezione, che potrebbe causare un temporaneo effetto di ingrandimento.
Tuttavia, questa tecnica non ha prove scientifiche ed è anche considerata pericolosa, perché se l’anello è troppo stretto o se rimane a lungo sul pene può interrompere il flusso sanguigno nella regione e portare complicazioni all’uomo.
Dimensioni del pene consigli per gli uomini
Non devi essere ossessionato dalle dimensioni ma devi anche imparare a misurarlo! Innanzitutto, il pene a riposo è almeno 4-5 cm più corto rispetto al pene eretto. Per misurarlo, devi mettere il righello o centimetro alla base quando è in erezione.
Non fare paragoni con gli attori che vedi nei film porno: non rappresentano la media e vengono selezionati apposta con determinate caratteristiche. La realtà è ben diversa!
Cerca di costruire con la tua partner un rapporto sereno e basato sulla comunicazione, così riuscirai a soddisfarla anche se non hai un’arma impropria tra le gambe!