FEMTALK – FESTIVAL DEL DIALOGO FEMMINISTA
Noi di Àmanthy Siamo in Prima Linea con i Diritti delle Donne! Sosteniamo e sosterremo sempre tutto ciò che va a favore della Libertà e l’Uguaglianza di tutte le Donne, di Tutte le Etnie e siamo contro ogni forma di Discriminazione Razziale e Contro le Discriminazione di Genere.
Da anni vediamo le Donne non a Pari Diritti Con L’uomo. Àmanthy è una Azienda tutta al Femminile ed è per questo che crediamo fermamente nei Diritti di Libertà che comprende anche la nostra Lotta:
il Diritto al Benessere Sessuale!
FEMTALK – FESTIVAL DEL DIALOGO FEMMINISTA. Il 2020 è stato un anno pesantissimo che non si è abbattuto in modo eguale sulla vita di tutti, come vogliono farci credere.
La pandemia ha rinsaldato il sistema razzista, eteropatriarcale e neoliberista nel quale viviamo e ha esasperato le disparità, a partire da quella originaria, cioè la disparità di genere.
La nostra lotta è essenziale perché svela la retorica di una falsa narrazione nazional-popolare che è quanto mai distante dalla vita delle persone, e in particolare delle donne.
Grandi e accorate condanne ad ogni femminicidio a cui però corrispondono politiche di impoverimento e continua sottrazione e riduzione di finanziamenti ai centri antiviolenza, unica possibilità per intraprendere percorsi di fuoriuscita dalla violenza.
Grande indignazione per i 444mila posti di lavoro perduti di cui il 70% dalle donne, che però anche prima della pandemia svolgevano lavori sottopagati, precari, ricattabili e che mai erano state viste.
Dire che la metà delle donne nel nostro paese non lavora è mistificare la realtà.
Le donne fanno un lavoro continuo e continuativo, gratuitamente e senza mai alcun riconoscimento perché garantiscono la cura delle persone anziane, dei bambini e delle bambine e oggi nella pandemia si occupano anche della loro istruzione.
Le donne che lavorano sono per lo più occupate nei settori della cura alla persona e come tali maggiormente esposte al contagio del Covid 19, maggiormente esposte ad una intensificazione degli orari e dei turni di lavoro.
Fra tutte, le donne migranti, spesso invisibili, stanno pagando il prezzo più alto, doppiamente strette nella morsa discriminatoria dell’essere insieme donne e migranti.
Dunque essenziale è il nostro sciopero della produzione, della riproduzione, del e dal consumo, dei generi e dai generi. Essenziale è la nostra lotta!
Dobbiamo creare l’occasione per dare voce a chi sta vivendo sulla propria pelle i violentissimi effetti sociali della pandemia, e per affermare il nostro programma di lotta contro piani di ricostruzione che confermano l’organizzazione patriarcale della società contro la quale da anni stiamo combattendo insieme in tutto il mondo.
Àmanthy Sostiene Fem Talk
GLI EVENTI

SABATO 6 MARZO 2021
dalle ore 14 alle ore 18
La casa delle donne presenta
FEMTALK – FESTIVAL DEL DIALOGO FEMMINISTA
su piattaforma Hopin
iscrizione obbligatoria
Nel femminismo non si parla più solo di un certo tipo di donna, bianca cisgender e della classe media, perchè ci si è rese conto che le donne sono tante e diverse per razza, età, condizione sociale, orientamento sessuale, paese d’origine, religione, cittadinanza, aspetto del corpo e altro. Tutti questi fattori aggiungono altre discriminazioni a quella di genere. Molte donne, in molte parti del mondo, non hanno neanche accesso all’istruzione.
Bisogna unire le lotte per difendere i diritti di tutt*, non solo di una parte, contro ogni forma di discriminazione e oppressione. Saranno ospiti del FemTalk: Giulia Blasi, Giovanna Badalassi, Oiza Queens Day Obasuyi, Jennifer Guerra, Annalisa Corrado, Maura
Cossutta, Michela Cicculli, Belledifaccia, Attilio Palmieri, Porpora Marcasciano, Simona Lancioni, Giorgia Cannarella.
https://casadelledonneravenna.files.wordpress.com/2021/03/femtalk-1.pdf