Il wax play è una pratica che proviene dal panorama BDSM, ma che trova ampio spazio anche in altri campi. Si tratta di una pratica semplice, sia dal punto di vista fisico che psicologico. Per tale motivo è molto sfruttata, sia dai BDSMers che dai cosiddetti “vanilla”.
La pratica in sé consiste nel far gocciolare la cera fusa sul corpo del partner. Sembrerebbe un gioco semplice e quasi di scarso interesse, ma in realtà ha delle implicazioni psicologiche da non sottovalutare. Si gioca con l’anticipazione, le sensazioni di calore e di freddo sul corpo per esempio. Un’altra componente molto erogena è l’estetica prodotta dalla cera colata, sul corpo del partner. I colori della cera, la disposizione sulle zone erogene del corpo, la quantità delle gocce sulla pelle: il tutto crea un’armonia estetica molto piacevole.
Come fare il wax play?
Prima di entrare nel vivo del gioco qualche piccola accortezza: per aumentare le sensazioni di piacere puoi pensare di fare un massaggio al partner prima di giocare con la cera. Questo ti permetterà di scaldare l’atmosfera, predisporre il partner verso la giusta sensibilità tattile, e anche a livello psicologico vi farà entrare nel giusto mood.
Le zone migliori da stimolare con il wax play sono:
- La schiena, anche nella zona bassa (ma attenzione a non far scivolare la cera nell’incavo anale!)
- Petto e braccia
- Pancia
- Gambe e glutei (anche in questo caso occhio all’ombelico, per evitare l’effetto “pozzetta”)
- Piedi (specie se il partner ha un feticismo in tal senso!)
Evita invece di applicare la cera su zone come i capelli (rimuoverla sarebbe un’impresa!), i genitali e gli orifizi (la pelle in queste zone è davvero delicata, potrebbe irritarsi).
La temperatura della cera
Quando si fa il wax play è necessario che la cera sia calda, ma mai eccessivamente bollente. Puoi utilizzare delle apposite candele, realizzate per non bruciare troppo sulla pelle. In questo modo giocherai in tutta sicurezza, e anzi avrai ancor più benefici. L’olio di tali candele infatti è ottimo come olio da massaggio: una volta a contatto con la pelle avvertirai una sensazione vellutata di morbidezza.
In ogni caso farai bene a imparare qualche trucchetto! Puoi facilmente regolare la temperatura dell’olio regolando l’altezza della candela. Più sarà in alto, più l’olio arriverà alla pelle freddo. Al contrario, per rendere il tutto più piccante, avvicina la fiamma e la candela al corpo del partner.
Come alziamo la temperatura della cera e come la abbassiamo?
Nel far cadere la cera, più “strada” percorre cadendo più si abbassa la temperatura. Pertanto, se facciamo cadere la cera a 10 cm dalla pelle avrà una temperatura. Se la facciamo cadere tenendo la candela più in alto, ad esempio a 40cm dalla pelle la temperatura sarà decisamente meno bollente. Stessa candela: differente temperatura e di conseguenza differente sensazione.
Attenzione però: far cadere la cera dall’alto produce un effetto “Splash!” che è difficile controllare, possiamo essere precisi sul dove cade la goccia ma meno sugli schizzi. Non alzare troppo la candela e soprattutto non farlo in prossimità del viso, considera sempre che gli schizzi potrebbero andare dove non vorresti.
La rimozione della cera
Quando la cera si sarà freddata è ora di rimuoverla: anche questo fa parte del “gioco”! Ad alcune persone piace farlo con le mani o le unghie, altri invece che preferiscono un approccio più aggressivo. Si divertono per esempio a utilizzare un oggetto appuntito, come una lama o un coltello, per staccare la cera dalla pelle.
Wax Play: 3 best seller
- Candela da massaggio al cioccolato: produce un olio tiepido sulla pelle, che la lascia setosa e morbida. Brucia fino a 40 ore! Goditi il suo dolce aroma, e la sensazione stimolante al tatto.
- Candela da massaggio: per stimolare tutti i sensi, e per fare un massaggio erotico e sensuale.
- Candela da massaggio con effetto rilassante: ottima anche come olio da massaggio, questa candela bruciando rilascia un profumo inebriante che stimola i sensi.